La crisi è stringente molte famiglie non riescono a pagare mutui o finanziamenti accesi per ...
Nella continua attività di resistenza a tutela di aziende e consumatori nei confronti delle Banche, ...
  La legittimità della scelta di sospendere la produzione di un farmaco per patologie gravi da ...
  Pubblicato il 21/09/2013 I titolari di partite iva che subiscono verifiche fiscali si ...
  Lo studio degli accordi di pay for delay e di come le questioni antitrust da essi sollevate ...
Ci si chiede se per le locazioni ad uso casa di riposo sia possibile applicare la disciplina ...
LA CESSIONE DEL QUINTO PER  I PENSIONATI  PUBBLICI Aiutare i giovani in difficoltà, affrontare le ...
In materia di clausola risolutiva espressa, si pone il problema del suo effetto automatico, ci si ...
Si segnala la recente sentenza della Cassazione Civile utile in ordine alla disciplina dei rapporti ...
Si chiede se il rifacimento di un muro di cinta che delimita un giardino privato appartenente ad ...
Il conferimento dell’azienda di una ditta individuale in una società di capitali e gli effetti sui ...
Riportiamo di seguito alcune delle argomentazioni utilizzate a sostegno dell'opposizione a decreto ...
            Si assiste spesso ad accordi anche commerciali perfezionati con semplici ...
Si segnale la pronuncia delle Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione Cass. civ., Sez. ...
La Cassazione della sentenza di Appello determina ex lege anche la caducazione dell’efficacia della ...
    I crediti nei confronti di s.r.l. che siano sotto la soglia per la dichiarazione di ...
La Suprema Corte di Cassazione a SS UU  con la sentenza 01/02/2014 n. 61 ha definito con forza il ...
Si è sottoposto alla decisione della Commissione Regionale di Roma un motivo di appello con il ...
La Suprema Corte  ha valutato, ai fini della applicabilità degli interessi di mora a carico delle ...
La crisi è stringente molte famiglie non riescono a pagare il mutuo della prima casa. Noi avvocati ...
Allorquando interviene una sentenza di condanna generica al risarcimento del danno ci si chiede se ...
Roma, 26/05/2015   La legge anticorruzione è stata approvata con delle modifiche decisamente ...
La questione dei medici specializzandi che sembra completamente risolta a sfavore di questi ultimi ...
Notifica della cartella esattoriale al familiare convivente Si è rivolta allo studio una sig.ra ...
Molti imprenditori lamentano che le banche, nel caso di assegni non protestati o  non corredati ...
  Pubblichiamo una memoria depositata in un giudizio avente ad oggetto pignoramenti multipli, ...
In data 13/07/2014 il sig. Caio riceveva la notifica presso la propria residenza in Roma, di un ...
Quando un ditta o società subisce un pignoramento sul conto corrente bancario privo di ...
 Si riportano alcune argomentazioni svolte avverso un pronunciamento sulla sussistenza di Usi ...

La crisi è stringente molte famiglie non riescono a pagare il mutuo della prima casa. Noi avvocati ci troviamo spesso nella condizione di dover difendere persone disperate che, nell’impossibilità di far fronte ai loro debiti, ci chiedno di trovare almeno il modo di garantire la loro permanenza in casa il più a lungo possibile.

Spesso, poi, il credito di bance e società finanziare è originato da prestiti e finanziamenti vari non onorati che hanno dato luogo a titoli giudiziari quali  ingiunzioni e sentenze con i quali si procede esecutivamente.

In questo quadro si è inserito il fenomeno finanziario delle cessioni del credito.  Ormai abitualmente il credito di banche e società finanziarie  vantato nei confronti dei consumatori  viene ceduto a delle società terze specializzate nel  gestire i c.d.  crediti non “performing”.

Naturalmente queste ultime acquistano il credito  ad un prezzo  notevolemnte  inferiore, spesso a percentuali irrisorie anche inferiori al 10%  al suo valore nominale e pretendono il pagamento del 100% dal deiborie  garantendosi  un notevole  profitto.

Quindi, il debitore  ceduto, che non ha le forze economiche per far fronte all’obbligazione, si ritrova a contrattare con soggetti diversi che chiedono di giungere ad pagamento  parallelamente all’esecuzione immobiliare sulla casa.

Di fronte a ciò, considerato che dichiarare l’impignorabilità della prima casa proposta di recente, è una vera e propria chimera, sarebbe opportuno che, quando per il soddisfacimento di un credito si agisce sulla prima casa del debitore,  si riconosca a quest’ultimo, in caso di cessione del credito, il diritto di prelazione consistente nella possibilità di estinguere il debito al medesimo costo del prezzo di acquisto del credito stesso.

In sostanza se una società acquista un credito valore di 100 al prezzo di 60 per farlo valere sulla prima casa di un malcapitato che non riesce a pagare, questi dovrebbe avere il diritto di essere posto a conoscenza della cessione e di poter soddisfare quel medesimo credito allo stesso prezzo concesso alla società cessionaria.

Probabilmente qualcuno dei debitori, anche facendo l’impossibile, potrebbe riuscire a soddisfare il creditore originario, il quale avrà la stessa somma che avrebbe ricevuto  dalla società specializzata in recuperi, ma si eviterebbe un dramma familiare, si otterrebbe l’estinzione di una esecuzione immobiliare con effetti benefici sul carico giudiziario, il tutto a fronte della perdita di un profitto, solo eventuale, che sorgerebbe da una vicenda dolorosa come quella della perdita della prima casa di una famiglia.

Se qualcuno condivide una simile proposta lo comunichi allo studio inviando un messaggio di adesione alla mail dello studio This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it., e invii questo link a chi pensa che possa aderire, qualora ci fossero delle adesioni verrete ricontatati per avviare, dopo aver definito il testo di una norma specifica, per promuovere una proposta di legge di iniziativa popolare.

                                                                                          Avv. Mauro Morelli                                   

Additional information